Lo sguardo di una donna

Venerdi infernale!
Le notizie in tempo reale su internet si sono susseguite per tutta la giornata: ipotesi, indiscrezioni, possibilita', sondaggi, previsioni, sentimenti probabili e futuri su realta' di la' da venire; la combinatoria dei possibili...

Ed i telegiornali, alla sera, non si sono potuti sottrarre dal sostenere un ruolo che non fosse meno che paritario.

Ed i talk shows, gli speciali, gli approfondimenti...
I filosofi, gli strateghi, gli opinionisti, gli improvvisati esperti...

Un campo di battaglia!
E la politica si e' sentita in dovere , istituzionale? di partecipare nel finale d'assalto .

E si capisce bene: lo sport e' nazionale.
Ed ora mai quanto prima.

E ancora, un venerdi di passione!
I taxisti in subbuglio per protestare contro le vessazioni del governo nei confronti della loro dignita' umana ed identita' sociale.

Forse anche questo e' comprensibile: chiunque ha paura di vedersi privare di diritti acquisiti; chiunque ha paura dei cambiamenti.
Chiunque ha paura quando realizza di perder il controllo del proprio futuro, delle cose, dei fatti.

Una bolgia infernale questo venerdi.
Meno male che fra dieci minuti sara' terminato....

Ah si, dimenticavo...Gaza!
Li stanno massacrando: donne e bambini; giovani e vecchi.

Certo se i taxisti scioperano, come andiamo a vedere le partite?

Voglio lo sguardo di una donna, e non importa la sua età. Da guardare!

1 comment:

Anonymous said...

Poetico e...
struggente Ulisse.