Mistiria

Sarà stata la scena di ieri sera in metro; scena da altri posti e da altri tempi...

Un vecchio uomo, una tromba, un jazz arrangiato al momento in una metro affollata di visi pesanti ed aliti annoiati...

Una giovane donna; carina, degli occhi cristallini ed uno sguardo leggero.

I loro visi si incrociano e gli sguardi sostano un po', l'uno in quello dell'altro: un duetto tra il sorriso ampio ed solare e la musica sincopata dell'uomo, e lo sguardo pulito ed il sorrivo lieve della donna; speravo durasse in eterno. Un ultimo sorriso, una monetina ed un bacio per non dimenticare: il loro congedo

Per un tratto di vita mi e' sembrato di poter sperare in qualcosa di migliore dal nostro tempo.
Migliore che dover morire e non capire nemmeno perchè.

Stamattina il mio stomaco ancora protestava, e continua a farlo, in maniera piuttosto netta e decisa.

Ma io sono felice

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