Vi ricordate di carneade

Io alla fine non ho mai capito chi fosse costui; al pari del curato di campagna, creazione di manzoniana fantasia. Ma di carneade nel mio mondo ve ne sono a centinaia ed é solamente la mia indifferenza a certi eventi e fatti a non farli diventare migliaia...

Uno di questi é il signor corona fabrizio - o non-ricordo-cosa. Cosa faccia credo sia oramai di dominio pubblico, chi sia, anche; ma per me continua ad essere uno delle centinaia di carneade che popolano il mio mondo.

La questione riguarda tuttavia altro ed il mio carneade-corona é solo un accidente della storia che per altro egli stesso ha generato. Evidentemente non da solo: con la compartecipazione di altri, forse molti.. Tanti? Troppi??

La domanda che mi continuo a porre é: perché dobbiamo sapere del privato degli altri?
Sircana pervertito, scopa con transessuali?
La tentazione di rispondere a questa domanda con un sarannno cazzi suoi é forte, ma tanto!

Perché dobbiamo trasformarci in voyeurs con la copertura, data agli altri e a noi stessi, un po' intellettualoide, un po' moraleggiante di sapere, di capire, di vedere.. Chi ci governa, chi ha il potere su di noi e sulla nostra vita, chi dovrebbe guidare la nostra morale ecc. ecc. ecc...

Lasciarci confondere e distrarre così facilmente?!!
Ma siamo veramente così piccoli, provinciali e gretti?!!

Sono fottuti cazzi loro!
E' morbosità!

Un milione di vittime civili in quattro anni in Iraq


Cose del genere mi rendono triste

4 comments:

Anonymous said...

Non sono d'accordo non sono cazzi loro. E mi spiego. Tralasciando (Cesare taccio....) che ho sempre detestato lo stereotipato, ipocrita calciatore o vallettina o letterina che pigola di non poter passeggiare per via del Corso come una "persona normale", poverino, senza essere asfissiato dai fans, quando è proprio la condizione di "persona normale" con tutti gli annessi, pecunia in primis, quella dalla quale han sempre sognato di scappare, altrettanto è giusto che si sappia che, ad esempio, tutti i leader della CDL, paladini del focolare familiare unico ed indivisibile, siano pluridivorziati abbiano situazioni more uxorio, concubinati, puttane a go go. Cazzi loro, certo. Fin quando si fanno i cazzi loro. Quando pretendono di farsi i miei, moraleggiando o sentenziando che due uomini (o donne) che si amano non hanno diritto di fare famiglia perchè è immorale, è giusto che i cazzi loro siano pubblici. Come è giusto che si sappia che in Parlamento, ma solo per i parlamentari, i PACS ci sono già. Rientra nel loro ruolo di uomini pubblici. Quindi mi pare giusto anche che si sappia che Sircana va a culatte. Libero di farlo, ma nel suo status di amministratore della cosa pubblica, purtroppo per lui, deve mettere in conto di dover condividere anche i suoi comportamenti sessuali. Se ne assuma le responsabilità, o le paternità se responsabilità è un termine troppo forte, e sia coerente. Ripeto: padrone di farlo, come Casini e Berlusconi sono padronissimi di separarsi da quante mogli vogliono. Ma non andassero cianciando, loro, di indissolubilità della famiglia.
ciao
Francesca

Ulisse said...

Il "cesare taccio" mi piace...
Tanto

Ti ringrazio per il commento lasciato al post, purtroppo non ho molto tempo ora per rispondere cosi lo farò stasera al ritorno a casa.
Anche perché ho bisogno di pensare: io sono lento nelle mie cose; deve essere una patologia strutturale dei miei neuroni....

Giusto una considerazione: hai mescolato un po' di cose insieme. Mi rendo conto che quando scrivo molte idee e fatti li tralascio e quanto resta fuori risulta fraintendibile o peggio ancora opinabile, ma é una mia scelta.

Per questo motivo ti pagherò pegno.

ciao

ulix

Ulisse said...

Mentre crollavo tra le braccia di morfeo guardavo annozero.
Per puro caso si parlava dei fattacci che popolano le pagine delle riviste e dei quotidiani di questi giorni. Forse dovre dire settimane o mesi...

E' emersa alla mia conoscenza una situazione ancor peggiore semmai ne fosse stato possibile che mi convince ancora di più riguardo quanto ho detto nel post.

HO provato a pensare come esprimere quanto ma risulta sempre difficile farlo quando vengo coinvolto emotivamente...

Tuttavia quello che vorrei esprimere é che la mia protesta corre non sul filo del contenuto di alcune o molte "rivelazioni giornalistiche", né tanto meno si rivolge contro un'attività forse obbligata in un clima del genere di un pm il quale non avendo altre armi a sua disposizione resta costretto a ricorrere ad estremi rimedi.
La mia protesta é contro una cultura (solo? Non so veramente) italiana di voyeurismo per cui un'organizzazione di persone ciniche ed approfittatrici dà il la alla creazione di una bolla cui parte, buona parte, del sistema di informazione dà una mano, e forse due, a montare sempre di più: una sceneggiatura per osservatori da buco della serratura: fino a far diventare la bolla una mongolfiera gigante che ingloba in sé tutto il resto; ingloba e nasconde. Un'organizzazione di cinici che conosce bene la cultura che caratterizza una grossa fetta della popolazione italiana che catarticamente guarda ed assiste a fatti del genere compiacendosi della propria, a sé stessa riconosciuta, integrità morale.
Si usano verità minori per nascondere verità più grandi e ben più gravi.

E' questo che a me non va giù. Sircana diventa agnello sacrificale per nascondere quegli stessi fatti che tu denunci. E' vero: quelli ed altri ancora sono vivi, presenti e ben forti nella storia degli ultimi mesi, ma purtroppo filtrano in sordina nei canali ufficiali della comunicazione di massa.
Il caso esplode quando un tizio, che non é un tizio qualsiasi, certo! Viene colto in flagranza di reato morale ed etico nell'italia dei ben pensanti moralisti e bacchettoni: chi muove le fila dei burattini, tutto ciò, ben lo sa.
E lo usa.

Poi più nulla si sa di uno stronzo come emanuele di savoia che vendeva donne, installava giochi illegali in casinò oppure di un altro paraculo come casini che propone "si al test antidroga per i parlamentari ma solo con preavviso di 15 gg"
Tra sircana che va con i transessuali ed uno stronzo che si arroga la delirante presunzione di sapere come manipolare la presunta idioza, presunta da lui, di noi italiani beh....

Anonymous said...

Ascolta Ulisse: sono pienamente d'accordo con quanto affermi nel tuo post e la tua indigazione è la mia. Non credo affatto nel manicheismo del tutto bianco o tutto nero. Le varietà di grigio sono infinite. A te decidere se tenda più al nero Casini, Berlusca, Fini (vabbè lui, facile la battuta) piuttosto che Prodi, Rutelli, Sircana o Corona o Lella Mora. Ammetterai che di bianchi, però, proprio non ce ne sono. E neanche grigi chiari chiari.
Francesca